Per entrare in Italia da un paese estero che non fa parte della Comunità Europea è necessario
avere con sé il passaporto e il visto d’ingresso.
Il visto va richiesto presso l’ambasciata o i consolati italiani presenti nel proprio paese d’origine o
nel paese di residenza stabile.
A seconda della durata ci sono due tipi di visto:
il visto per soggiorni brevi, che viene rilasciato per soggiorni in Italia della durata inferiore ai 90
giorni;
il visto per soggiorni lunghi, rilasciato nel caso in cui il soggiorno in Italia superi i 90 giorni.
Le tipologie di Visto per l’Italia sono 21 e sono le seguenti:
Turismo;
Turismo – visita parenti/amici;
Affari;
Adozione;
Cure mediche;
Gara sportiva;
Investitori;
Lavoro autonomo – attività sportiva, figura societaria, imprenditore, libero professionista, start-up;
Lavoro subordinato;
Lavoro subordinato – giornalisti, marittimi;
Missione;
Motivi familiari;
Motivi religiosi;
Reingresso;
Residenza elettiva;
Ricerca;
Studio;
Studio – corso singolo universitario, formazione professionale, immatricolazione università, post-
laurea, programma di scambio e mobilità, tirocinio;
Transito;
Trasporto;
Vacanze lavoro.
Il visto però non è sempre necessario, per essere informati e non incappare in errori consigliamo di
consultare il sito della Farnesina molto semplice da utilizzare, con una procedura guidata che sulla
base della nazionalità, del Paese di residenza, dei motivi della visita e della durata del soggiorno, ti
dice se è necessario o meno richiedere un visto d’ingresso per l’Italia, ti fornisce inoltre tutte le
informazioni e i moduli per richiederlo.
Se hai fatto ingresso in Italia e vuoi restare per un periodo superiore ai 90 giorni ecco cosa bisogna
fare.
Una volta entrato in Italia con un visto regolare entro 8 giorni puoi inviare la richiesta di permesso
di soggiorno.
Il permesso di soggiorno viene rilasciato dalla Questura dove lo straniero ha residenza e può
essere richiesto tramite appuntamento online presso la Questura oppure tramite Kit postale .
Ci sono diverse tipologie di permesso di soggiorno e la richiesta deve coincidere con quella del
visto. Se per esempio si entra in Italia con un visto turistico, non è possibile richiedere un
permesso di soggiorno, al contrario se si entra in Italia con un visto per motivi familiari è possibile
richiedere un permesso di soggiorno per motivi familiari.
Dopo l’invio della richiesta si riceve un appuntamento presso la Questura dove lo straniero risiede
per presentare la documentazione ed effettuare il foto segnalamento
A seconde della tipologia del permesso di soggiorno richiesto vanno allegati determinati documenti
e sono indicati nel kit o sul sito web www.portaleimmigrazione.it
Le tipologie di permesso di soggiorno sono le seguenti:
Se hai bisogno di aiuto o assistenza per la richiesta del tuo documento di soggiorno contattaci.